giovedì 29 aprile 2010
Perché Carlos Slim non può salvare il terzo mondo?
Carlos Slim Helú (Città del Messico, 28 gennaio 1940) è un imprenditore messicano.
Il quotidiano economico Sentido Comun lo pone al primo posto nella classifica degli uomini più ricchi del pianeta con un patrimonio stimato di 67,8 miliardi di dollari, mentre la rivista americana Forbes lo posiziona al 1° posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo con un patrimonio di 53,5 miliardi[1].Slim Helù Aglamaz è il più importante magnate delle telecomunicazioni dell'America Latina. Detiene infatti il controllo di tre delle più importanti compagnie del continente, la Telmex, la Telcel e la América Móvil. Combinate, le tre compagnie controllano circa il 73% del traffico di telefonia mobile dell'America latina, con oltre 100 milioni di utenti.
Ottenne la laurea in ingegneria nel 1961. Dopo la laurea Carlos cominciò a lavorare in varie aziende e fece anche parte di importanti organismi internazionali.
Carlos cominciò ad avere fortuna con l'impiego in grandi multinazionali come Altria Group e Alcatel, in seguito si mise in proprio e fondò il Grupo Carso.
L'impero di Slim, che secondo la prestigiosa rivista Fortune realizza il 5% del PIL messicano, non si limita al mondo delle telecomunicazioni. La cassaforte di famiglia possiede banche e catene di ristoranti, piantagioni di tabacco e retailers informatici oltre al 3% delle azioni della Apple.
Un messaggio per Carlos Slim quando la Company XXXXXXX riesce ad aggiungere il livello di Carlos verrà allo scoperto.
questa company che non vuole dimostrare il nome riuscerà al 99,9% a salvare il terzo mondo ma l'frica deve cambiare il nome non sara più africa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento